sabato 31 gennaio 2015


Le armi di ieri, (Las armas de ayer) Max Marambio, Mondadori, Le strade Blu, euro 17,50

Libro combattente, libro coraggioso.
Non risparmia commenti schietti e sinceri per Allende, per Miguel Enriquez.

Ritmo incalzante. Avventura e azione.
Salgari, Che Gevara, il comandante Pineiro, Fidel, Cuba, il M.I.R., I G.A.P.
Un Salvador Allende  maniaco delle cravatte e degli abiti, spiritoso anche l'11 settembre del 1973, quando cerca riparo dalle bombe sotto a un tavolo de la Moneda.
Un Enriquez maniaco della redazione di documenti e relazioni, che contesta Bob Kennedy ed è così gentile che, alla sua prima rapina,  chiede scusa e cerca di aiutare la donna caduta in terra.

Libro combattente, libro schietto.
Se ti lasci prendere dal ritmo, chiudi gli occhi e, in un finale alternativo, quella mattina di settembre, alla Moneda, arriva il Gen. Prats, con i suoi soldati a proteggere il Presidente  e a ristabilire l'ordine costituito. Come era successo il 29 giugno 1973 con "El Tanquetazo" del Col. Souper.
Ma Prats si era dimesso, al suo posto Pinochet..

La storia personale di Marambio, che corre in queste pagine, è poi un'avventura continua.

Bravo Marambio!




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