Maurizio de Giovanni, Il senso del dolore, Einaudi Stile libero euro 12,00
Inizio dalla fine.
Tra pag. 187 e 188 scrittura e trovate geniali; prima, invece, stile elegantissimo e raffinatissimo; descrizioni sofisticate, non leziose, come di sfogliatella in equilibrio perfetto tra gli zuccheri; ricetta di classe, senza stucchevolezze.
Considerazioni profonde sul crimine e le sue cause, sul dolore e le sue cause.
Strepitoso inizio.
Strepitose le parole sulla fame e sull'amore.
Donne descritte così bene che te ne innamori.
Ricciardi Dylan Dog ? Non lo so.
Anche qui, come in Whitehead, il tema di chi si ferma e non muore o muore ma lascia una scia, un ricordo.
Opera perfetta.
Qualsiasi altra mia parola la guasterebbe.
Inizio strepitoso, finale geniale.. già scritto!?
Allora smetto.
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