domenica 20 giugno 2021

 


Isle of Joy, Ultima notte a Manhattan, Don Winslow Einaudi euro 18,50

Manhattan, N.Y., America, inverno del 1958.

Il jazz aleggia nell'aria. La beat generation anche. Il Greenwich village è un luogo dove puoi trovare la tua libertà, se è quello che vuoi.

New York, il 1958 sta per finire, la FBI di Edgar Hoover domina, la mafia anche, la Russia fa paura: Walthers Withers cosa vuole? Proteggere ciò che ama. E che ama Walthers? Ama New York, Manatthan, la sua famiglia e Anne.

Un incarico per l'uomo, reclutatore dal tocco delicato, che ha lasciato la CIA. 

Una missione per l'agente assunto dall'agenzia di investigazioni Forbes&Forbes.

Sorvegliare Madeleline la bella moglie dell'affascinante e donnaiolo  Joe, senatore dal futuro predetto, è quello che aspetta Withers.

Withers l'elegante, Withers il simpatico, Withers dalla battuta pronta.

Ma c'è una terza donna, Marta Marlund e allora tutto si complica..

Basta così, recensioni con i nomi completi, le esatte indicazioni e lo svolgimento  analitico dei fatti non abitano qui.

Tradurre "Isola della gioia" con "Ultima notte a Manhattan"..never mind, it's ok.

Qui ti servi un Martini e te lo bevi in poltrona con un disco di Lee Konitz che gira sul piatto e il secondo te lo bevi con Ella Fitzgerald che canta Manhattan.

I Kennedy, la Monroe, Kerouac, Cole Porter, il baseball..c'è un certo mondo qui. Un mondo andato eppure presente.

C'è un tocco leggero e nostalgico
C'è un certo Don qui.

Gustatevelo e basta.














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